Attività di salvataggio e di assistenza durante il terremoto a Città del Messico

Il Messico è situato in una delle zone a maggior rischio sismico sulla terra, a causa dell’interazione di cinque placche tettoniche che si incontrano in questo territorio. A causa di ciò il servizio sismologico nazionale (SSN) registra mediamente 40 terremoti al giorno. Città del Messico conta circa 20 milioni di abitanti. Questo fa di essa la quarta città più popolata al mondo, secondo i rapporti UN.

La combinazione di questi fatturi rende ogni movimento sismico superiore ai 6 gradi sulla scala Richter potenzialmente pericoloso. Il 19 settembre 2017 ci fu un devastante terremoto di 7.1 sulla scala Richter, il cui potenziale distruttivo è stato amplificato a causa della vicinanza del suo epicentro alla capitale (a soli 120 km di distanza).

I bilanci sono stati particolarmente seri. Almeno 167 persone morirono a Città del Messico a causa del crollo di 23 edifici nella zona centrale. La rimozione dei corpi delle persone decedute e il salvataggio dei sopravvissuti in trappolati nelle macerie degli edifici crollati richiese uno sforzo coordinato da parte di vari gruppi e varie squadre di salvataggio. Uno dei corpi che investì il maggior numero di risorse umane nel salvataggio fu l’eroica brigata dei vigili del fuoco di Città del Messico.

Ufficialmente 319 vigili del fuoco provenienti da Città del Messico vennero impiegati per la ricerca e il salvataggio di 166 persone ferite e di 87 persone che morirono il giorno dell’emergenza e durante i giorni seguenti il terremoto del 19 settembre 2017. 65 chiamate di aiuto vennero effettuate il 19 settembre e 108 servizi supplementari vennero offerti durante i giorni successivi, in relazione ai crolli di vari edifici in tutta la città, dai blocchi di piani a uffici di edifici pubblici e commerciali.

Anche se nelle documentazioni dell’eroica brigata di vigili del fuoco il numero di vigili del fuoco impiegato per affrontare le emergenze è 319, bisogna dire che più di mille vigili del fuoco hanno collaborato nelle operazioni di salvataggio, pronto soccorso, recupero di corpi, coordinazione del lavoro dei volontari e nella rimozione delle macerie. Questo scenario comportò uno sforzo coordinato di varie squadre di salvataggio e corporazioni allo scopo di recuperare i corpi delle persone decedute e salvare i sopravvissuti intrappolati sotto le macerie degli edifici crollati.

Questo rapporto è stato redatto allo scopo di riconoscere il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne appartenenti a questa onorevole società per servire e proteggere i cittadini di Città del Messico.